martedì 31 gennaio 2017

Pasticceria equosolidale

Grazie alla collaborazione con Eleonora Nai titolare di "L'Atelier des tartes" a Cuneo, all'Alberghiero di Dronero la classe di cucina del prof. Fabrizio Viglietti ha partecipato ad un particolare laboratorio di pasticceria.

Utilizzando abbinamenti insoliti con ingredienti equosolidali, Eleonora ha proposto agli studenti la realizzazione di un buffet con una quiche salata a base di latte di cocco,
barbabietole e acciughe, una tarte tatin con banane e pepe, una torta con cioccolato bianco aromatizzato al cardamomo e fette di mango sciroppato, un gelo di arancia e cannella, biscotti con scaglie di cioccolato fondente e sesamo, una barretta energetica con quinoa, amaranto, nocciole, mandorle e uvetta.

Gli studenti hanno così approfondito le basi della pasticceria francese che Eleonora utilizza per la sua attività in Contrada Mondovì che spesso collabora ai catering della Cooperativa Colibrì per preparazioni dolci e salate a base di ingredienti equosolidali.

lunedì 23 gennaio 2017

Scopriamo i sapori della Romania



All'Alberghiero di Dronero i fornelli si sono accesi per incontrare ingredienti e sapori della cucina della Romania. Alexandra Lupea dell'Associazione Spazio Mediazione Intercultura, originaria della Transilvania, ha raccontato agli studenti del prof. Marcello Comba caratteristiche, storia e gastronomia della tua seconda patria.

Una terra ricca di boschi, pascoli, coltivazioni, tradizioni legate ai vari popoli, alle culture e alle religioni che in questa terra si sono mescolate nel corso della sua storia.

Gli studenti hanno realizzato ricette molto semplici ma ricche di significato, due dolci e due salate. Gli spinaci
battuti con il tipico attrezzo in legno e mescolati con latte e aglio locale si sono uniti alle uova mentre gli gnocchi di semola sono un piatto tradizionale, cotto nel brodo di pollo e verdure.

I dolci sono semplici ma gustosi, come il chec, torta che richiama il plum cacke, con farina e cacao. Mentre il coliva è un dolce tradizionalmente realizzato con grano, miele e noci che richiama al legame con la terra e alla rinascita.

Alexandra ha poi raccontato come l'ospitalità rumena si ritrovi nell'usanza di offrire un pane particolare, a spicchi, unito al sale su una tovaglia intessuta. Una tradizione praticata ancora oggi per accogliere gli ospiti.

giovedì 12 gennaio 2017

I colori del Messico a tavola


Sotto la guida della prof.ssa Anna Ellena e di Dulce Chan Cab, presidente dell'Ass. Tatawelo, gli studenti dell'Alberghiero di Barge hanno realizzato un colorato e saporito buffet con piatti dolci e salati tipici della tradizione messicana.

A partire dalle tortillas, il pane dei messicani, ricetta a base di mais macinato che risale agli aztechi.

E poi arroz (riso) alla messicana, mole verde
(salsa con semi di zucca e peperoncino verde piccante chiamato "jalapeno"), sopa de lima (zuppa agrumata con verdure e bergamotto), frijoles refritos (salsa di fagioli neri e cipolle che si mangia con triangolini di tortillas fritti) e infine il chocoflan ovvero la "torta impossibile" perché in cottura lo strato di flan e quello di cioccolato si invertono.

Anche questa volta gli studenti si sono dimostrati davvero bravi e grazie a Dulce hanno potuto fare un salto nella cultura e nelle tradizioni del Messico indigeno, scoprendo nuovi ingredienti, ricette e sapori.